DOMENICA 26 MAGGIO
VIAGGIO TRA I SEGRETI E I SIMBOLI DEL SACRO BOSCO DI BOMARZO

Descrizione
Tutti conoscono il famoso parco dei mostri, ma non sanno che a pochi metri da Bomarzo si trova una vastissima area dove è possibile fare delle scoperte veramente eccezionali. 
All’interno della Valle del Fosso c’è un territorio simbolo delle numerose forre viterbesi, con grotte ricavate dalla roccia e maestosi altari che i sacerdoti usavano per venerare gli Dei. Il percorso inizia dalla Strada Provinciale Ortana, dopo circa 200mt si arriva al primo bivio dove gireremo a sinistra per visitare la Torre di Chia detta anche Torre di Pasolini, perché fu acquistata dallo scrittore e fotografo per essere usata come eremo e luogo di lavoro creativo. Proseguendo dopo circa 100mt arriveremo alle Cascate del Fosso Castello. Le cascate sono molto grandi e ci sono vari punti da cui si possono fare foto suggestive. La potenza dell’acqua ha creato diverse insenature nella roccia creando spumeggianti giochi d’acqua. Il percorso continua seguendo le mura di una antica strada che passa all’interno di un tunnel costruito sfruttando le pareti della montagna, chiuso con copertura a volta, creata con i sassi del luogo. Si prosegue seguendo il corso del fiume e fiancheggiando vecchi mulini e alcune grotte scavate nella pietra di cui sono ben visibili i segni degli utensili utilizzati dall’uomo per scavare. Superato un piccolo ponte che attraversa il fiume dopo pochi metri arriviamo alla Tagliata delle Rocchette dove dalla sommità delle rovine di vecchie costruzioni scavate nella roccia, si può ammirare un bellissimo panorama sulla valle sottostante. Si prosegue per circa 400mt in discesa per poi svoltare repentinamente a destra inerpicandosi sulla montagna con una discreta pendenza che per fortuna sale per soli 100mt e ci conduce alla bellissima Piramide Etrusca. Anticamente chiamata Sasso del Predicatore, fu riportata alla luce nel 2008 da un pastore del luogo, Salvatore Fosci, che con una pala, un’ascia e una zappa, ha rimosso pazientemente tutte le radici che nascondevano questa enorme struttura. Dai gradini e dai canali di scolo che sono stati scavati su questa pietra, si pensa fosse usata per dei sacrifici. Si torna quindi sul sentiero principale e dopo altri 700mt si arriva alla bellissima Necropoli di Santa Cecilia dove è possibile ammirare svariate tombe, e un’altra grossa struttura sempre a forma di piramide. A poca distanza si trova poi un’abitazione o un ricovero per animali completamente scavato nella roccia e ancora oggi ben conservato. Arriveremo infine a Bomarzo per visitare il Parco dei mostri che si estende su una superficie di circa 3 ettari, in una foresta di conifere e latifoglie. Al suo interno trovano posto un gran numero di sculture realizzate in basalto di varia grandezza, che ritraggono animali mitologici, ma anche edifici ripresi il mondo classico.

Difficoltà: EE
Lunghezza percorso: 13 km
Dislivello: circa 400 mt

Note: Escursione nel complesso medio facile dove il percoso a volte risulta ostruito dalla vegetazione causa abbandono dei luoghi. Si richiede spirito di adattamento.

Mezzo trasporto: Autobus da 28 posti

Ritrovo: Domenica 26 maggio alle ore 6:30 in piazza Repubblica, Stia (Ar)
Rientro: Domenica 26 maggio ore 20:00

Accompagnatori:
Marco Mencattini 347/5297237
Andrea Cipriani 328/4790199
Leonardo Tolomei 337/1175484

Note:
Viaggio con autobus da 28 posti Autonoleggi Minelli;
Copertura assicurativa obbligatoria per i non soci (9 euro);
Scarponi e bastoncini da trekking e abbigliamento adeguato per la stagione;
Si consiglia di portare pranzo al sacco (non ci sono punti di ristoro lungo il tragitto);
L’Associazione si riserva la facoltà di modificare il presente programma nel caso in cui non sia possibile effettuare l’escursione o parte di essa.

Costo dell’escursione 33 € per i soci CAI (42€ per i non soci), che comprende:
Spese di viaggio in autobus ripartito per 28 persone 23€, nel caso si raggiunga un numero inferiore di partecipanti la quota dovrà essere nuovamente ripartita;
Ingresso al Parco dei Mostri di Bomarzo 10€;
Copertura Assicurativa obbligatoria (per i non soci CAI di 9€ al giorno).

La quota non comprende:
Pranzo al sacco;
Quanto altro non indicato.

Prenotazione obbligatoria entro domenica 10 marzo 2019 o ad esaurimento posti, con versamento della caparra pari a 23€ per confermare la prenotazione. In caso di disdetta l’importo della caparra non sarà rimborsabile. I SOCI AVRANNO LA PRIORITA’ NELLA PRENOTAZIONE RISPETTO AI NON SOCI.

PER PROBLEMI ORGANIZZATIVI NON SI ACCETTERANNO PRENOTAZIONI OLTRE IL 10 MARZO 2019 O OLTRE IL NUMERO MASSIMO INDICATO DI PARTECIPANTI.

PER VERSAMENTO CAPARRA: – Referenti gita; – Bonifico, Intestazione: Club Alpino Italiano Sottosezione di Stia; Banca: Credito Cooperativo di Stia IBAN: IT 35 A 08345 05458 000000002457
I non Soci dovranno inoltre comunicare entro la stessa data: NOME, COGNOME e CODICE FISCALE così da poter attivare la copertura assicurativa.