-> Anello di Montesilvestre

DOMENICA 17 GIUGNO
VALLESANTA
MARMITTE DEI GIGANTI, MONTESILVESTRE, LE NOCETTE, MONTEFATUCCHIO

Il percorso attraversa piccoli borghi abbandonati come le Nocette e Montesilvestre ed il castello di Montefatucchio, offrendo molti spunti fotografici grazie ai molti panorami ammirabili su tutta la Vallesanta.

Descrizione percorso
Parcheggiamo in una piazzola lungo la strada provinciale 62, che collega Rimbocchi a Chiusi della Verna, proprio davanti alla partenza del sentiero CAI 57. Questo primo tratto, può essere percorso in 2 varianti:
– la 1° è appunto l’attacco del CAI 57 ed è caratterizzata da una mulattiera a ciottoli grossi, da percorrere in salita per circa 2km
– la 2° invece, decisamente più impegnativa parte dalle cosiddette Marmitte dei Giganti (vedi foto), laghetti cilindrici scavati dal torrente Corsalone e sale con una considerevole pendenza tramite un grande blocco di pietra, levigata a scivolo dalle piogge.
Entrambe le varianti si uniscono sulla cima della collina, da cui è già possibile ammirare la punta di Montefatucchio (versante opposto), il corno della Verna (di lato) ed il Pratomagno da una posizione privilegiata. In pochi minuti arriviamo al paese abbandonato di Montesilvestre, con la sua chiesa ed il campanile a vela ancora intatto, il pozzo coperto, la casa padronale con i giardini liberty e gli estesi pascoli che ricordano quelli alpini.

Continuando in direzione del confine Tosco-Romagnolo attraversiamo una delle zone più particolari del territorio Casentinese: i calanchi (vedi foto). Chi è abituato a percorrere i sentieri del Casentino si accorgerà subito della diversità che offre questo tratto di percorso. Si cammina per alcuni chilometri nella nuda pietra seguendo i canaloni naturali creati dall’erosione, che per certi versi, ricordano il paesaggio dolomitico.
A questo punto ci addentriamo nel bosco, attraversando vari torrenti e imboccando il sentiero CAI 59 e arriviamo così al piccolo borgo disabitato di Le Nocette dove si trova una piccola chiesa, anch’essa con il campanile a vela e posta di fronte in linea d’aria a quella di Montesilvestre. L’ultima fatica, poco più avanti sarà salire sul cucuzzolo di Montefatucchio, dove sono ancora visibili le rovine del vecchio castello e della cisterna.

Difficoltà: EE
Lunghezza percorso: 11km
Dislivello: 500 mt
Tempo percorrenza: 4 ore
Mezzo trasporto: Auto propria
Ritrovo: Domenica 17 Giugno
alle ore 8:00 in piazza della Repubblica, Stia (Ar)