DOMENICA 4 FEBBRAIO
BAGNI DI SAN FILIPPO
ALLA RICERCA DELLA BALENA BIANCA
Descrizione
Punto di partenza dell’escursione è Campiglia d’Orcia (810 m. s.l.m.), piccolo borgo medievale che sorge su di un rilievo di rocce calcaree in posizione dominante sulla Val d’Orcia; da qui ci dirigiamo in direzione della duecentesca rocca viscontea di Campigliola, un tempo torre di avvistamento posta a controllo della via Francigena.
Proseguiremo quindi in direzione Vivo d’Orcia (930 m. s.l.m.), a poca distanza dall’abitato troviamo l’eremo del Vivo, palazzo di forme tardo rinascimentali affacciato sulla valle sottostante; la valletta che precede l’eremo è una delle più suggestive dell’Amiata, non a caso il ponte che la scavalca è noto come il “ponte degli innamorati”.
Proseguendo raggiungeremo le sorgenti dell’Ermicciolo. Ci sposteremo quindi verso Bagni San Filippo passando per l’abitato di Montieri, per raggiungere località Pietrineri e la Grotta di San Filippo Benizi. Questa grotta – eremo era stata scelta da Filippo Benizi per rifugiarsi dopo che era scappato da Viterbo, dove era stato prescelto quale futuro Papa. La grotta è stata trasformata in cappella dall’ordine religioso dei Serviti. Superata la grotta arriveremo a Bagni San Filippo. Il Fosso Bianco, dove vive la Balena Bianca, è un torrente immerso nel bosco dove confluiscono diverse sorgenti di acqua calda in un susseguirsi di “pozze” (vasche) dove è possibile fare il bagno e ammirare le particolari formazioni calcaree.
Accompagnatori
Andrea Cipriani: 328/4790199
Marco Mencattini: 347/5297237
Difficoltà: EE
Lunghezza: 21 km
Dislivello: 1000 m circa, con svariati saliscendi
Escursione piuttosto impegnativa, (circa 7 ore di cammino)
Mezzo trasporto: mezzi a noleggio
Ritrovo: domenica 4 febbraio alle ore 6:30 in piazza della Repubblica, Stia (Ar)